Finalmente eccomi qua, a soddisfare una richiesta che è arrivata, non senza mia meraviglia e stupore, da il mio orso preferito: mio marito.
E' andata così: circa dieci giorni fa ho cominciato un corso, che mi occupa un paio d'ore una sera alla settimana. A Natale avevo espressamente richiesto a Babbo Natale dei libri per i miei cuccioli, tra cui Il mostro del sonno di Maria Vago e Anna Laura Cantone. Quella sera la lettura richiesta dai bimbi è stato proprio quel racconto. La mattina dopo trovo questo:
Ovviamente non posso esimermi da una simile richiesta ufficiale e sono veramente felice di farlo!!
Il libro tratta in maniera ironica e tratti un po' splatter le paure dei nostri bimbi. Il protagonista, Pietro, non riesce ad addormentarsi perché da solo al buio nella sua cameretta sente un sacco di rumori. Prova a nascondersi sotto le coperte ma soffoca e ha caldo; prova a stare immobile.... ma il sonno non arriva. Sotto al suo letto è nascosto un mostro, che non vede l'ora che Pietro cada tra le braccia di Morfeo per infilarsi nei suoi sogni e spaventarlo.... Ma se il bambino non si addormenta?
Spazientito il mostro esce dal suo nascondiglio e prova ad insistere affinché il piccolo si addormenti. Prima lo minaccia: "Fai uno sforzo, avanti....Altrimenti ti mangio!", ma Pietro si spaventa (non tanto perché il mostro è buffo) e non si addormenta. Provano a rilassarsi e a contare le pecore, poi l'idea: una favola della buonanotte!
Ma che storie può conoscere il mostro se non di paura e terrore?
Se lo scopo del libro è affrontare e superare le paure, le storie che il mostro racconta sono adattissime, con particolari orribili e spaventosi. La cosa positiva è che il libro non sminuisce le paure dei bambini, come spesso facciamo noi adulti, anzi... e forse per questo è molto più efficace.
Anche il mostro umanizzato, alla Monster &Co, rende la creatura molto meno cattiva e paurosa di come sembrava all'inizio. Oppure semplicemente non conosce altro se non paura, terrore e cose orripilanti da mostri....
Alla fine Pietro decide di prendere in mano lui la situazione e raccontare una BELLA storia al mostro, del riccio e della mela e della fata Primavera. E il mostro pian piano si addormenta......
E Pietro? Di nuovo solo al buio nella sua cameretta....
E' un po' di giorni che in casa nostra si parla del fatto che " ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria"; no, non parlo di fisica dinamica, ma del fatto che se facciamo le carezze ad un cane lui ci lecca mentre se gli diamo un calcio ci guadagnano come minimo un morso... Lo stesso vale con le persone e probabilmente anche con i mostri!!!