Di storie di lupi ce ne sono molte, lo sappiamo. Lupi belli, lupi furbi, lupi cattivi, lupi buoni, lupi che non volevano essere lupi.
Ma se aprendo un libro leggiamo C'era una volta in un bosco una bambina che mangiava i lupi, magari un po' di curiosità ci viene.
E così cominciamo a leggerela, questa "favola al rovescio" di Vivian Lamarque La bambina che mangiava i lupi, illustrata dalla bravissima Desideria Guicciardini.
Il racconto narra di una bambina di nome Bambina, che vive su una casetta sull'albero con una gallina di nome Gallina. D'estate non ci sono problemi, mangia fragole e altre cose che raccoglie nel bosco e naturalmente le uova che Gallina le regala, ma d'inverno... e così si trova costretta a mangiare i lupi, lessi o arrosto. Non che le piacciano granchè, ma in mancanza d'altro. E così diventa il terrore dei lupi, tanto che quando un lupetto non voleva dormire la mamma, alzando il dito indice della zampa, gli diceva:-Guarda che se non dormi chiamo la bambina cattiva che ti mangia in un sol boccone!-
E' una storia ricca di ottimismo e allegria, divertente e umoristica che fa ridere i bambini e rende più simpatica anche la figura del lupo.
Poveri lupi mangiati da Bambina. Ma è vero che i lupi mangiano i bambini? E che i bambini mangiano i lupi? Facendosi queste domande i bambini imparano a guardare la realtà con occhi attenti e magari anche un po' critici, imparano a trovare una soluzione alle difficoltà e a ridere di ciò che fa loro paura.
Alla fine bambina mangia così tanti lupi che diventa un lupo... E dunque non abbiate troppa paura dei lupi, bambini. Dentro di loro batte un cuore di Bambina.
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