Ai miei bimbi piacciono le storie, lette, inventate, lunghe o brevi… e allora quale storia migliore per addormentarsi de Il mostro che amava le storie?
Il racconto, di Sabine de Greef, narra di un regno, di un re e di una principessa. E come in tutte le storie che rispettino c'è un terribile mostro, Osvaldo, e il re promette sua figlia in sposa al prode cavaliere che lo sconfiggerà!
L'unico a farsi avanti per salvare il regno dal mostro è Valentino che viene però deriso da tutti.
Osvaldo non si spaventa quando Valentino arriva, anzi, lo vuole distruggere, ma il piccolo cavaliere non ha paura, lui di mostri ne ha sconfitti a migliaia….
Ah si?! E come?
Di mostri ce ne sono tanti e ogni mostro ha la sua storia.
Abbiamo poco da dire, noi genitori, che i mostri non esistono! Ci sono eccome, magari camuffati da persone normali, e i bambini lo sanno bene!!
C'è il mostro tontolone, quello pauroso, il mostro goloso e quello brutto, quello che soffre il solletico…..
A Osvaldo la storia dei mostri di Valentino è piaciuta così tanto che non ha più voglia di spaventare la gente; così scende a patti: Valentino ogni sera gli racconta una storia e lui promette di non infastidire più nessuno!
Come ha ragione Valentino, le storie sono il modo migliore per tenere a bada i mostri!
Anche quelli di noi grandi! C'è una storia per quando siamo tristi, una per quando siamo stati feriti, una per quando siamo allegri o dobbiamo fare qualcosa di importante, ci sono storie d'amore, di paura, che fanno ridere e anche storie malinconiche….
Ad ognuno il suo mostro… e ad ognuno la sua storia!
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