sabato 22 luglio 2017

Un grande giorno di niente


In una delle mille visite in libreria ha attirato la mia attenzione questo bellissimo libro, per due motivi: per la scrittrice, Beatrice Alemagna (di cui ho parlato qui e qui) e per il titolo.
Se c'è una cosa che mi stupisce sempre è quanto spesso i miei bambini, soprattutto il più grande, mi dice "Mi sto annoiando". Ho riflettuto molto su questa cosa e mi sono accorta che molti bambini di oggi faticano a gestire "il tempo vuoto", cioè quello in cui non c'è nulla da fare. Forse perché hanno talmente tante cose tra cui scegliere che a volte decidere cosa fare è troppo difficile?
Questo libro, dal titolo Un grande giorno di niente racconta la noia in maniera semplice ed efficace.
C'è un ragazzino in vacanza con la madre nella solita casa in un giorno di pioggia. La mamma deve lavorare e la sua unica compagnia è un videogioco.
Ad un certo punto il bambino decide di uscire, sotto la pioggia e perde il suo videogioco, e adesso? Tragedia.
Da qui comincia l'avventura, fatta di piccole scoperte e ricordi preziosi, paure e imprevisti.




Leggendo questo libro ho ripensato alla mia infanzia. Alle vacanze al mare nella solita casa e ai giorni di pioggia. Alla caccia alle rane e alle gare con le lumache. Ai giochi con le amiche e alle corse sulla sabbia bagnata. Ho pensato a quanto bello era avere la possibilità di annoiarsi per potersi creare mondi immaginari e avventure del tutto simili a quelle del protagonista di questo racconto.
Perché la noia sotto sotto è libertà, quella che noi grandi non abbiamo più, a causa della mancanza di "tempo vuoto".
Penso che la prossima volta che mio figlio dirà: "Mi sto annoiando..." gli risponderò "Beato te!"


Alla fine il bimbo rientra a casa, sporco e bagnato. La mamma sta ancora scrivendo.
Poi lo vede, lo asciuga e al bimbo viene voglia di raccontarle la sua giornata.

Invece siamo rimasti a guardarci.
A guardarci e ad annusare il profumo della nostra cioccolata calda.
Nient'altro.
In quel magico, incredibile giorno di niente.

Con la poesia e la dolcezza che la contraddistingue anche nei disegni, Beatrice Alemanna mi ha conquistata per l'ennesima volta, e a conquistato anche i miei piccoli annoiati lettori, tanto che auguriamo a tutti tantissimi giorni di niente!

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